venerdì, settembre 15, 2006

Roots Radicals

"... with the music execution and the talk of revolution
it bleeds in me and it goes

give 'em the boot, the roots the radicals
give 'em the boot, you know I'm a radical
give 'em the boot, the roots the reggae on my stereo

the radio was playin' Desmond Dekker was singin'
on the 43 bus as we climb up the hill
nothin' incoming but the reggae drummin'..."

- Rancid, "Roots Radicals"

A onor del vero non era una radio ma il mio lettore mp3, non era Desmond Dekker ma erano i Rancid stessi e non era il bus 43 ma la famosa "T", quel simil-tram scalcinato che si ostinano a chiamare metropolitana. Però ieri ho attraversato davvero una zona collinare, e i riferimenti alle radici sono più che mai azzeccati... ebbene sì, mi sono decisa ad affrontare il dentista e la devitalizzazione (che qui chiamano "root canal filling"). Risultato: salasso economico e dosi industriali di antiinfiammatorio (d'altra parte 80 capsule di Advil costano meno di 12 pastiglie di Ibuprofen italiane! :-) ). Però il tragitto per raggiungere il dentista, per quanto non particolarmente pratico, mi ha permesso di vedere il delizioso paesino di Newton, Massachusetts che altrimenti mi sarebbe sfuggito. E meritava davvero, se non fossi stata di corsa come al solito avrei fatto mille foto! Le casette di mattoni rossi si alternavano a quelle di legno colorato stile "La signora in giallo"... incantevole! D'altra parte è la zona dei ricconi... e si vede! Foto a sinistra: anch'io voglio una casa azzurrinaaaaa!
Se non altro il dentista mi è sembrato molto bravo, anche se non posso dire di essere al top della forma oggi. Fortuna che ad allie-tare la grigia e piovosa giornata odierna ci hanno pensato gli amici con cui ho chiacchierato nel (mio) pomeriggio (ne approfitto per fare TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO a Piccia!!!!!) e un bel cinemino serale con Channtal - e chi mi conosce sa che basta un film per migliorare il mio umore! Fra l'altro il cinema dove sono stata è veramente spettacolare, un multisala enorme con una ventina di sale e decorazioni a tema nei corridoi (tra cui sottolineo ovviamente la locandina di "Philadelphia" :-) ). Non parlerò nemmeno delle dimensioni del bar, che ho snobbato un po' per abitudine e un po' per impossibilità di affrontare i popcorn post-dentista, ma tanto conoscete tutti il culto della società americana per lo snack food, quindi potete immaginare...
Il film prescelto era "Hollywoodland", pellicola che tenta di far luce su uno dei grandi misteri dello show-business californiano, ovvero il (presunto) suicidio di George Reeves, l'interprete del Superman televisivo. Essendo il soggetto una storia vera e irrisolta, il film non ha pretese di portare alla verità assoluta, ma non per questo cala la suspence. Ottimo Adrian Brody nei panni del detective che indaga sulla morte dell'Uomo d'Acciaio (e nel frattempo svela luci e ombre del mondo hollywoodiano, che sotto la facciata patinata cela ovviamente una ben più prosaica realtà); spettacolari Bob Hoskins nel ruolo di Eddie Mannix, magnate della MGM (invecchiato, certo, ma sempre carismatico) e Diane Lane, nel ruolo della moglie "di facciata" di Mannix (e amante di Reeves). Non mi ha convinta del tutto invece la performance di Ben Affleck nel ruolo di George Reeves; c'è in effetti una certa somiglianza fra i due, ma la nuova stazza dell'attore altera un po' la sua interpretazione, almeno a mio avviso. Il film comunque resta un buon lavoro che vi consiglio, così come "I Pirati dei Caraibi 2", che sono poi riuscita a vedere lunedì. Non all'altezza del primo (trama un po' ridondante), ma comunque godibile, e fra Orlando Bloom (cui va la mia preferenza), Johnny Depp e Keira Knightley ce n'è un po' per tutti i gusti!
Prossimo obiettivo cinematografico? Presumo "Lady in the water". Nel frattempo combatto la convalescenza con una buona dose di serie televisive, inizialmente non volevo la tv per via dei costi (e noi che lamentiamo del canone RAI...), ma devo ammettere che quando non si sta bene fa davvero compagnia, e in certi orari di punta è dura scegliere fra i Simpson (nuova serie la domenica!), Futurama (che inizio ad apprezzare), South Park e i mille telefilm vecchi e nuovi. Ho appena visto la puntata di Friends in cui Ross e Rachel si sposano a Las Vegas!
A parte questi giorni fra le mure domestiche, mi sto attrezzando per ambientarmi un po' meglio nel mondo bostoniano e magari cominciare a lavorare alla tesi... e udite udite, ho perfino un colloquio di lavoro! Non ho grosse aspettative e comunque non voglio/posso dedicarci troppo tempo, ma fare la tutor alla Kaplan non mi dispiacerebbe, se non altro i secoli spesi a preparare il GRE mi frutterebbero qualcos'altro! Anche se finirò coll'insegnare i corsi TOEFL, cosa che se non altro non richiederà molto lavoro preparatorio. Vedremo, "l'audizione" è fissata per il 4 ottobre, speriamo che San Petronio porti bene!
Nel frattempo mi aspetta un weekend con qualche giretto in città e un po' di shopping, poi spero di organizzarmi per trovare i biglietti per una partita dei Red Sox - "s'ha da fare" se si sta a Boston per un po'!
Chiudo qui l'aggiornamento di oggi, ricordandovi che ogni commento/e-mail/messaggio sarà gradito!

Allie

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