martedì, settembre 26, 2006

Cinelunedì (retrospettivo, almeno)

Ieri sera era il compleanno di David, compagno di corso francese di Stefano. Ergo: cena al John Harvard's pub, che, indovinate un po', si trova a Cambridge, a due passi da Harvard Square. Prima nota incredibile della serata: il famigerato 66 è passato dopo soli 5 minuti di attesa! Stavo quasi per non salire perchè la scritta luminosa diceva "Out of service", fortuna che ho pensato di chiedere all'autista! La serata comunque è andata molto bene, c'era un sacco di gente (quasi tutti ragazzi, e chi mi conosce sa come io preferisca queste situazioni! Nella foto però, oltre a Mikel, brasiliano, e a Stan, esilarante olandese, potete vedere Greta, coraggiosa dottoranda in matematica! Nella foto a destra invece eccomi con Stefano... hard to guess, huh? :-) ). Dopo cena volevamo andare al cinema, ma la programmazione serale lascia un po' a desiderare quanto agli orari, quindi alla fine io e Stefano siamo finiti a chiacchierare in camera di Ruchir (con Stefano nella foto a destra), un ragazzo indiano davvero simpatico che come atteggiamento mi ricorda moltissimo Shivan, il mio carissimo amico indiano-olandese conosciuto a Philly (Shiv - if you ever read and understand these lines, rest assured that you are *not* replaceable!). Era un bel po' che non mi capitava una chiacchierata così interessante, nonostante l'overdose di abitudini-da-economisti... però chissà, forse pian piano mi lascerò conquistare dalla filosofia dell'efficiency! Yeah, right! Oggi sono tornata ai più familiari argomenti letterari, mi sono lanciata nella teoria della traduzione... col risultato che più leggo roba per la tesi e più mi accorgo di essere alquanto clueless, non so davvero da che parte cominciare per farmi un'idea precisa dell'argomento! Autrice, contesto storico e ruolo del romanzo gotico, teoria della traduzione e dulcis in fundo traduzione stessa... troppa carne al fuoco, e meno male che doveva essere una tesi più semplice dell'altra! Intanto ringrazio la Vale per il prezioso consiglio - Eugene Nida è sul mio scaffale, vedremo! Magie di Skype... l'altra sera ho appunto passato DUE ore a parlare via Internet con la Vale e la Sara a Dublino! Troppo bello, anche se non sono bastate per un update completo! Stasera invece altra gradita sorpresa telefonica: finalmente ho sentito la Chicca (che non è la Chicca ponticellese, Mauri!), una mia amica milanese che vive in Florida... insomma, ci sono almeno altre due persone che vivono fra il Vecchio e il Nuovo Mondo come la sottoscritta (Marghe - spero che tu legga queste righe perchè significherebbe che il tuo laptop è tornato in vita!). Ma mentre Margherita (invidiaaaaa) ha la doppia cittadinanza per nascita, la Chicca se l'è conquistata passando per la Green Card! Il cerchio si allarga!
A parte i contatti telefonici, ora che sto meglio riesco anche a vedere più gente; stasera sono uscita a cena con Lindsay e Katelyn, mentre la settimana scorsa per una serie di coincidenze sono andata ad un'anteprima gratuita con un'amica di Lindsay, Jacinta. Il film non mi ispirava molto, ma mi sono lasciata convincere dal biglietto gratis (un ingresso a prezzo pieno costa 9 $!) e dalla presenza di Billy Bob Thornton (che riesce a risollevare perfino un film come Babbo Bastardo, che, come sa chi mi ha trascinato a vederlo, non mi è piaciuto granchè!). Il titolo originale è "School for scoundrels", non ho idea di come sarà tradotto in italiano! Il personaggio di Billy Bob Thornton tiene una sorta di corso di autostima... naturalmente a suo modo. Ovviamente il protagonista è un ragazzo un po' nerd, complessato e con attacchi di panico... ovviamente il motivo principale per cui si iscrive è ciò che prova per la classica girl next door... e ovviamente in breve tempo il nostro eroe acquista fiducia in se stesso e si lancia all'attacco. Ma Billy Bob non sa resistere al richiamo della competizione... la sfida uno-contro-uno ha inizio! Decisamente più divertente del previsto, con il bonus di Michael Clarke Duncan (il John Coffey del Miglio Verde, nonchè il Manute di Sin City, per chi lo ricorda), purtroppo però in un ruolo tanto necessario alla trama quanto stereotipato. Nel complesso un film che resta ampiamente all'interno delle convenzioni del suo genere a livello di trama e sketch comici (nè ambisce ad uscirne), ma regala qualche soddisfazione grazie appunto ai notevoli interpreti.
Sempre in tema di commedie (e di anteprime gratuite!), la sera prima ho visto anche "Confetti", un film inglese che ironizza in parte sulla dilagante (e deleteria) moda dei reality shows. Una rivista del settore bandisce un concorso per il matrimonio più originale, per cui vengono selezionate tre coppie. Vincerà il matrimonio stile Broadway musical (coppia piuttosto convenzionale, ma con famiglia "dysfunctional" alle spalle), quello basato sul tennis (coppia di overachievers, marito francamente odioso) o quello dei due naturisti? Anche qui abbondano i luoghi comuni, ma nel complesso l'idea è carina e il film ben realizzato, con svariati spunti comici
e alcuni originali trovate scenografiche (La Polla girls: un tributo a Busby Berkeley! Jo: una futura wedding planner apprezzerebbe sicuramente questo film!).
Ok, come al solito mi sono dilungata fin troppo... tempo di provare a dormire un po'!
Buonanotte,
Allie

PS: ringrazio Piccia che detiene il record di frequenza nei contatti telematici e la Fra per la chiacchierata di oggi... domani finiremo il discorso! Nessuna notizia invece dal Vet - qualcuno sa se si è sistemato a Las Palmas?
PPS:
Chiudo con una perla: durante il frenetico shopping pro-casa dei primi giorni avevo comprato una campana da 50 DVD-R in offerta a 13 $, in confezione sigillata... ieri l'ho aperta per far spazio sul disco fisso e ho scoperto che quasi tutti i dvd sono stati riempiti da qualcun altro! Secondo me nella terra dei returns e dei refunds qualcuno si è sbagliato e ha portato indietro i propri dvd... ci sono pure i titoli scritti con l'apposito pennarello! Mah! Vediamo se c'è qualcosa di utile, se non altro! :-p

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