mercoledì, novembre 22, 2006

Fare thee well, good old Bob.

Ieri si è spenta una delle stelle più brillanti del firmamento cinematografico, e, pur nel mio piccolo, non potevo non offrirgli un tributo (sperando che non me ne voglia, visto che in "Radio America" G.K. dichiara "Io non faccio elogi funebri".).
Non posso dire di conoscere bene Robert Altman, ma già quel poco che ho visto della sua filmografia mi ha permesso di inviduarne l'acutissima percezione di luci ed ombre del mondo statunitense e la tecnica magistrale con cui "l'action painter del cinema americano" riusciva a rendere il tutto sullo schermo. Lo stesso "Radio America", poi, mi ha letteralmente incantata. Un'uscita di scena impeccabile, degna della filosofia del film, secondo cui "Every show is your last show" (sempre G.K. - di cui per caso ho comprato un libro proprio oggi); il perfetto coronamento di una carriera tanto superba da meritare l'Oscar agli scorsi Academy Awards. Altman aveva 81 anni e solo da pochi mesi aveva deciso di svelare di aver subito un trapianto cardiaco dieci anni prima, tanta era la verve che ha conservato fino all'ultimo. Da ammirare e prendere come esempio, sotto ogni aspetto.

"From this valley they say you are going
We will miss your bright eyes and sweet smile
For they say you are taking the sunshine
That has brightened our path for a while"

Da "Red River Valley", folksong parte della colonna sonora di "Radio America".

Allie

PS: Brown: sono completamente overwhelmed... ne scriverò appena metto in ordine le idee.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Radio America - aka, A Prairie Home Companion: programma radio prodotto e trasmesso in St. Paul!!
Finalmente il MN puo' dare il suo contributo alla cultura mondiale (ehem).
Da ascoltarsi su NPR (National Public Radio) on a radio near you.
Baci,
Marghe