lunedì, ottobre 30, 2006

" There was a game we used to play..."

...We would hit the town on Friday night
And stay in bed until Sunday
We used to be so free

We were living for the love we had and
Living not for reality
It was just my imagination..."


-The Cranberries, "Just My Imagination"

Ovvero: ho passato due ottimi weekend... ma è tempo di ritornare alla realtà e cominciare a darsi da fare sul serio! Ovviamente la mia vita-in-una-nuova-città si ripete come da copione (Philly esclusa... ma Philly è Philly!): mi lamento che non riesco ad ambientarmi e quando le cose cominciano a filare per il verso giusto mi rendo conto che ho troppo studio arretrato per godermi le nuove amicizie e le opportunità di svago ed esplorazione che si prospettano! Ma stavolta mi impegnerò per cercare una via di mezzo! Anyway, andiamo con ordine: innanzitutto giovedì della settimana scorsa mi sono regalata un pomeriggio di shopping con Sita pro-guardaroba-invernale. Missione compiuta... pure troppo! Mannaggia a H&M (Fra & Chy, vi aspettoooooooooo!!). Dopo aver portato a casa pacchi e pacchetti mi sono fiondata al corso di yoga, tornando giusto in tempo per Grey's Anatomy... la vera appassionata è Lindsay, ma si sa che per me è dura dir di no a un telefilm! Quella sera si è unita a noi anche la nostra vicina, Merry ("Mary?" "No, Merry, like Merry Christmas!" - presumo venga da Meredith...), un personaggio davvero esilarante. Spettacolare l'interazione fra lei che è così "diretta" e Linds che invece è tutta sorrisini e mezzi termini! Venerdì serata bowling da Jillian's, vicino a Fenway... ma altro che locale per teenagers come da noi, era un posto molto "ambient" (la Monny direbbe chill-out... ma anche fashion!), con buttafuori e controllo documenti all'ingresso. Il bowling comunque non fa decisamente per me, ma l'atmosfera era notevole, con lampadari che sembravano fuochi d'artificio (foto a destra). Più tardi è arrivato anche Stefano (notare la felpa di Penn, che ha permesso a Katelyn di individuarlo subito nella folla senza averlo mai conosciuto!). Dopo aver appeso al chiodo le scarpette da bowling (meno male!) ci siamo spostati in un pub vicino, Jack Ivory. Definirlo piano bar fa un po' demodé, ma in fin dei conti è proprio quello che è, solo che la musica è rock e i pianisti sono dei veri entertainers! Foto a destra: Beth, Jacinta, Michaela semi-nascosta (che ha alle spalle una lunga storia con un torinese!), Lindsay, Allie (ma dai?!). Alla "night out" di venerdì è seguita una serata tranquilla sabato sera (post-piscina però! Mi sto impegnando!), quando le amiche di Lindsay sono venute da noi a vedere un film. A parte il fatto che Stefano era molto felice di trovarsi in mezzo a un gruppo di sole ragazze... fra cui c'erano ben due coppie ;-p , il film, che nessuno di noi conosceva, si è rivelato un'ottima scelta: "Happy Endings", in cui varie storie apparentemente indipendenti diventano i tasselli di un puzzle perfettamente ricomposto. Una Lisa Kudrow che non riuscivamo a non vedere come Phoebe, ma che in un certo senso era una Phoebe al contrario (non dico nulla per non rovinare la sorpresa a chi deciderà di vedere il film), una Maggie Gyllenhaal indecisa fra padre e figlio, un massaggiatore/"sex-worker" messicano che non vinto la sua Green Card alla lotteria (ma la mia continua a non arrivare, quindi farei meglio a star zitta! Grrr!) e una galleria di personaggi con le più svariate idiosincrasie, di intricate relazioni gay, di figli perduti e figli ritrovati. Il tutto incorniciato da esilaranti didascalie che comparivano frequentemente a illustrare la successione temporale e a commentare con tono scanzonato l'indagine sui mille volti dell'amore, sul senso della famiglia, sull'imprevedibilità della vita. Proprio un bel film, che è riuscito persino a strappare il povero Stefano ai temibili problem sets sotto cui era sepolto (primo midterm in arrivo!).
La domenica è trascorsa fra studio e application, ma la sera sono andata a prendere Francesca P., arrivata da Philadelphia via New York. E' buffo incontrare da vivo qualcuno che si conosce solo attraverso qualche conversazione telematica (mi aveva contattata prima della sua partenza da Bologna per un semestre a Philly), ma devo dire che mi sono trovata davvero bene, Francesca è proprio simpatica e in due giorni di sightseeing, camminate e tisane notturne abbiamo scoperto di avere un sacco di cose in comune. La prima sera abbiamo fatto una lunga passeggiata a Back Bay, il giorno dopo invece un po' di giri downtown) in cerca di souvenirs e una lunga sosta da Borders con interminabile scambio di preferenze letterarie. Per la cronaca: sto poi leggendo "Orgoglio e Pregiudizio"! Foto a sinistra: Boston Harbor; foto a destra: Old State House, del 1713 - il più "antico" edificio di Boston, che sopravvive imperterrito in mezzo ai grattacieli. Il 18 luglio 1776 i bostoniano si radunarono sotto il balcone bianco che vedete per ascoltare la prima lettura pubblica massachusettsiana della Dichiarazione d'Indipendenza. (Pillole di storia... Boston ne è così orgogliosa che mi tocca inserirne qualcuna qua e là!).
Martedì sono tornata alla mia attività preferita: inseguire i dentisti! Missione fallita, ma ci torno domani... sigh! In compenso ho preso un tè (al gelsomino!) con Tony, l'amico di Sage (amica di Vincenzo) che insegna "filosofia" ai bimbi dell'asilo! Dopodichè... missione costumi di Halloween! Io e Lindsay ci siamo avventurate in questo Garment District di cui tutti cantavano le lodi... e a ragione! Era stracolmo di vestiti e accessori fantastici e ne siamo uscite stracariche! Per Lindsay tutto in rosa, mentre io ho puntato sul nero (dopotutto è Halloween!) per crearmi una tenuta da dark fairy: ali, coroncina, bacchetta magica e simil guanti di tulle fino al gomito! E visto che Halloween è un buon momento per sforzarsi di fare cose che non si farebbero normalmente, ho comprato anche una gonnellina rosa (uguale a quella di Lindsay! Costume completo: foto a sinistra). Ma non solo: durante il primo party (giovedì) mi sono avventurata sul cubo con ben due drinks in circolo... e chi mi conosce sa che *non* è nel mio stile! :-) (Foto a destra, con Kathryn e Linds). La festa era organizzata dalla School of Law di BU e ho avuto modo di constatare che il detto "work hard, play hard" si addice moltissimo ai futuri avvocati! Fra l'altro praticamente tutti indossavano un costume, dai più banali emuli di Superman e di Jack Sparrow fino alla coppia Pitt-Jolie (con tanto di bambolotti al seguito), al Papa e a Buddy Holly. Il locale ("The Big Easy", che volevo vedere da tempo) era molto carino, in stile New Orleans - perfetto per una festa in maschera! Foto a sinistra: Sita, Allie, Linds.
Venerdì sera festa a casa di Michaela a Brighton; pe
r l'occasione ho sfruttato nuovamente il nuovo forno per preparare una torta rigorosamente halloweeniana (solo in America si trovano gli M&Ms nei colori delle varie ricorrenze! Foto a destra).
A s
inistra foto di gruppo: Jacinta, Ann, Mel, Lesley, Lindsay, Mandy, Michaela, due illustri sconosciute; in basso io, Kathryn, Ruha e Andrea. Due considerazioni sorgono spontanee: 1) che ci faccio io in un gruppo di sole donne? 2) Tutti quelli che si lamentano che non ho mai amiche da presentare sono invitati a venirmi a trovare! :-)
Sabato sera: dinner party a casa di Mel (detto così sembra che la conosca da una vita, ma l'avevo vista solo la sera prima... è lei che ci tiene a farsi chiamare così!), dove fra l'altro ho conosciuto una ragazza che a Berkeley è stata compagna di liceo di Magda, la mia coinquilina di Penn!!! Dopo la cena ci siamo spostate a casa di Josh, che ho finalmente rivisto dopo due mesi e che aveva organizzato una gran bella festa con i suoi coinquilini. Foto a destra: Allie, Josh, Linds.
In tutto questo bailamme ho cercato di incastrare un po' di tempo per tesi, applications e il nuovo corso di sceneggiatura... ma gestire tutto è piuttosto complesso, quindi temo che sia giunto il momento di impegnarsi sul serio! Oggi ho gettato le basi fotocopiando libri su libri a Harvard (sono andata a trovare Stefano per impedirgli di soccombere sotto il peso dei quattro cavalieri dell'Apocalisse: macro, micro, statistica e teoria dei contratti... mmmh! God bless literature!!); da domani però si lavora sul serio... a parte ovviamente il dentista!

Allie

PS: A proposito di "game we used to play"... grazie alle mille maratone horror di questi giorni, oggi mentre "cucinavo" ho finalmente visto un pezzo de "La Bambola Assassina" ("Child's Play")... ma quanto a incubi d'infanzia nulla batte "It", di cui ieri (sempre mentre cucinavo) ho rivisto una parte... certo che in lingua originale fa tutto un altro effetto, spettacolari le gag di Beep Beep Richie (un giovanissimo Seth Green, ben noto ai "fan di BTVS", come direbbe Charro! Solo che in "It" il licantropo se lo trova davanti!). Eppure in qualche modo "They all float down here" non ha lo stesso effetto di "Galleggiano tutti qui sotto"... chi ha visto il film da bambino mi capirà!

PPS: Piccia rischia di perdere il primato di presenza... sono in ascesa il Vet, Thomas e Pietro (ce l'abbiamo fatta finalmente!!), costanti ma sempre gradite la Lu, Lisa (a Torino non si dice "la Lisa" :-) ) e Margherita (nemmeno a Busto si dice "la Margherita"! E a Minneapolis? :-p), apprezzatissimi il ritorno di Edoardo (coraggio, mal comune mezzo gaudio... o no?!?) e le new entries della Susy e della Vale (Spagna in rialzo!), nonchè di Dave, finalmente su MSN! Grazie a tutti, davvero!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

bel costume!!! dovro' riuscire a caricare anche le mie foto...
chicca

Anonimo ha detto...

1) Tutti sanno, tutti sanno, signorina, che io sono in ascesa da sempre (gloria, dunque, a me stesso).
2) Se penso alla grandiosa turba di ninfette che ti circonda, il mio respiro si fa soffio erotico, asmatico, patologico.
3) A detta di tutti, il tuo costume nero esalta la lucentezza commovente dei tuoi capelli.

Anonimo ha detto...

Eh, eh grazie per la citazione (anche se in un PS)!

Comunque di recente mi sto dando a firefly (e non riesco a capire xchè sia stato brutalmente segato)! UP J.W.
forever!

P.S.
Se Thomas dovesse continuare su questi toni provvederemo a somministrargli del bromuro!

Anonimo ha detto...

ciao bella!vedo che te la spassi!mi è sembrato di rivederti in quel di parigi...te lo ricordi il locale sugli champs elysées?e te lo ricordi il tipo sul cubo?