giovedì, dicembre 14, 2006

"Late, I can stay up late..."

"Late, I can stay up late
In and out of bed
Cleaning up the mess
inside my head..."

Lagwagon, "Messengers"

Se l'essere nottambula è nel mio DNA, in questo periodo credo di aver superato ogni limite, tanto che Lindsay sostiene che invece di cercare di dormire prima mi converrebbe aspettare il "giro di boa"... di questo passo non manca molto! In queste nottate piene di pensieri, emozioni e soprattutto parole (parole che scrivo, parole che leggo, parole che mi frullano in testa senza sosta) il "cleaning up the mess inside my head" si è unito al disperato tentativo di produrre tutti i testi che mi servono entro venerdì... con qualche risultato, nulla di definitivo, ma almeno qualcosa di concreto. E come mi suggerisce la battuta odierna di buongiorno.it,

Se non ci fosse l'ultimo momento non si riuscirebbe a fare niente.
(Corollario alla legge di Edward) (Arthur Bloch)

Oggi se non altro mi son presa la mia ora d'aria... ed era ora, erano giorni che letteralmente non mi muovevo da casa! La ragione del mio spostamento non era delle migliori, ma speriamo di venirne a capo in qualche modo... sono andata ad informarmi sulla dislocazione della mia Green Card, e se la buona notizia è che l'indirizzo a cui l'avevano spedita non è un posto a caso ma l'ufficio texano dell'USCIS (United States Citizenship and Immigration Services), quella cattiva è che la mia tessera non è stata affato rispedita qui a Boston come avevo chiesto tre mesi fa, e del modulo di cambio indirizzo che ho compilato e firmato non c'è nessuna traccia. In poche parole la Green Card verrà ora spedita al mio indirizzo, ma è difficile che ciò avvenga prima della mia partenza, e a quanto pare è assolutamente indispensabile che sia io in persona a firmarne la ricevuta... Non che Lindsay sia mai in casa o si ricordi di guardare la posta, ma insomma... tenterò con una delega, vedremo! Non vedo l'ora di chiudere la questione, se continuo così ora che mi arriva sarà già tempo di rinnovarla!
Il lato positivo è che, avendo il corso di sceneggiatura alle 7 (il progetto purtroppo è in stand-by, ma ci tenevo a workshoppare i lavori degli altri), ho deciso di staccare un po' e mi sono regalata un po' di shopping con Sita (tutte cose rigorosamente sparkling!), nonchè il Joy Tea di Starbucks con Stefano.
Ora però è tempo di tornare agli statements... a presto, il countdown prosegue!!

Allie

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi è venerdi'... Forza Allie, siamo tutti con te! Ammazza che incitamento: vabbe'... :-)
E grazie per la consulenza sul mio (nebbioso) futuro lavorativo!

Mauri

Anonimo ha detto...

ultimo momento? naaaa!!! mai fatto niente all'ultimo, nè alle superiori, nè all'università, nè domande varie.......
forse alle elementari ero un'altra persona.

Sarina

Anonimo ha detto...

Io vivo solo per l'ultimo momento, quello mi tende i nervi e mi rende isterico e grandioso. Tutti i momenti che lo precedono li getto via.