
Google mi ricorda gentilmente che oggi si festeggia il 110° anniversario della nascita di René Magritte. Per quanto non facciano altro che alimentare la mia già irrecuperabile tendenza al WILFing (
http://en.wiktionary.org/wiki/wilf), adoro questi loghi a tema, non tanto perchè mi interessi veramente sapere che il tale o il tal altro avvenimento si sia verificato proprio in questa data, ma perchè mi permettono sempre di riscoprire personaggi ed eventi a me cari. Magritte è uno di questi, uno dei miei artisti preferiti in assoluto. Con lui il potere magnetico già insito nel surrealismo (che pi

accia o meno, calamita comunque l'attenzione) ha raggiunto un apice di sensibilità visivo-logica che dà senso al nonsense e concretezza all'astrazione, permettendo a chiunque osservi uno dei suoi quadri sentirsi davvero in bilico sul sottile confine fra realtà e immaginazione, fra dentro e fuori, fra paesaggio naturale e (indistinguibile) riproduzione artificiale - tutti binomi che vengono costantemente sovvertiti finchè l'occhio non è più sicuro di nulla.
Vi invito a fare un salto sul sito delle Fondation Magritte (
http://www.magrit
te.be/) o su uno dei tanti siti che offrono immagini magrittiane (needless to say, googlate "Magritte"). Nel frattempo ecco qualcuno dei miei preferito: dall'alto in basso,
Les Amants,
L'Empire des Lumières,
Le Faux Miroir.
Allie
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