In and out of bed
Cleaning up the mess
inside my head..."
Lagwagon, "Messengers"
Se l'essere nottambula è nel mio DNA, in questo periodo credo di aver superato ogni limite, tanto che Lindsay sostiene che invece di cercare di dormire prima mi converrebbe aspettare il "giro di boa"... di questo passo non manca molto! In queste nottate piene di pensieri, emozioni e soprattutto parole (parole che scrivo, parole che leggo, parole che mi frullano in testa senza sosta) il "cleaning up the mess inside my head" si è unito al disperato tentativo di produrre tutti i testi che mi servono entro venerdì... con qualche risultato, nulla di definitivo, ma almeno qualcosa di concreto. E come mi suggerisce la battuta odierna di buongiorno.it,
Se non ci fosse l'ultimo momento non si riuscirebbe a fare niente.
(Corollario alla legge di Edward) (Arthur Bloch)
Oggi se non


Il lato positivo è che, avendo il corso di sceneggiatura alle 7 (il progetto purtroppo è in stand-by, ma ci tenevo a workshoppare i lavori degli altri), ho deciso di staccare un po' e mi sono regalata un po' di shopping con Sita (tutte cose rigorosamente sparkling!), nonchè il Joy Tea di Starbucks con Stefano.
Ora però è tempo di tornare agli statements... a presto, il countdown prosegue!!
Allie
3 commenti:
Oggi è venerdi'... Forza Allie, siamo tutti con te! Ammazza che incitamento: vabbe'... :-)
E grazie per la consulenza sul mio (nebbioso) futuro lavorativo!
Mauri
ultimo momento? naaaa!!! mai fatto niente all'ultimo, nè alle superiori, nè all'università, nè domande varie.......
forse alle elementari ero un'altra persona.
Sarina
Io vivo solo per l'ultimo momento, quello mi tende i nervi e mi rende isterico e grandioso. Tutti i momenti che lo precedono li getto via.
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